Le recente vicenda di Meridiana Fly conferma ancora una volta che la necessità (reale o simulata) di fare riduzione di personale per “questioni di mercato”, fa emergere tutte le contraddizione e spesso le incapacità dell’imprenditore a rimanere positivamente in concorrenza, facendo pagare lo scotto della riorganizzazione ai dipendenti. Si parla di oltre 1600 esuberi di cui una buona parte con alta professionalità come ad esempio i piloti. 

Sono persone e non numeri. Sono lavoratori che fino ad oggi hanno potuto mantenere la propria identità e dignità e che ora rischiano di perderla. Ma non basta. Si prevede che la maggior parte di questi lavoratori in esubero saranno in età matura (over 40/50/60).

Per questo abbiamo scritto a parlamentari e media per rendere nota questa ennesima grave anomalia tutta italiana e questa ulteriore spallata ai danni del lavoratori maturi.

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