Con la Riforma Fornero abbiamo assistito ad una marginalizzazione dei lavoratori maturi come “zavorra”da eliminare. Oggi con il nuovo Governo Letta la situazione si è ulteriormente aggravata in virtù del fatto che è intenzione del nuovo Presidente del Consiglio curare la disoccupazione giovanile. A fronte di tale insistenza comunicativa abbiamo inviato una seconda protesta nella quale affermiamo e dimostriamo che la disoccupazione in età matura è molto grave sia per le dimensioni che socialmente, e che quindi richiede una considerazione altrettanto prioritaria di quella giovanile. E ciò senza volere fare della contrapposizione generazionale, bensì una collaborazione generazionale.

La protesta è stata inviata a circa 200 tra parlamentari, ministri, viceministri, sottosegretari, presidente e commissari delle Commissioni della Camera e Senato ed ad oltre 400 giornalisti. Alleghiamo gli indirizzi di parlamentari e giornalisti a cui potrete rivolgere la vostra singola protesta per rafforzare il nostro messaggio.