Il giorno 8 febbraio 2018 è stato pubblicato il Decreto ministeriale del 17 ottobre 2017 con cui, ai sensi dell'art. 31, comma 2, del D.lgs. n. 81/2015, sono individuati i lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati, in conformità al Regolamento UE n. 651/2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in in applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato. Tale ridefinizione si articola in più punti e tra essi si fa riferimento a:
- non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- aver superato i 50 anni di età;
- essere un adulto che vive solo con una o più persone a carico;
Sono altresì "lavoratori molto svantaggiati" i soggetti che sono:
privi da almeno 24 mesi di un impiego regolarmente retribuito
privi da 12 mesi di un impiego regolarmente retribuito, appartengono a una delle categorie previste dal medesimo Decreto ministeriale.
I benefici che emergono da tale ridefinizione sono molteplici e riguardano
- Il contratto di somministrazione
- Le agenzie di somministrazione
- Le cooperative sociali.
Un dettaglio più specifico lo si ritrova al seguente link
--