Il giorno 6 giugno u.s., data dell'appuntamento annullato, mi sono recato comunque presso l'agenzia di ricerca e selezione, dichiarando di avere un appuntamento con il Dr. XXX.

Naturalmente il Dr. XXX era in sede, ma impegnato; si è presentato il Dr. YYY (il collaboratore della telefonata) ribadendomi che mi avrebbe chiamato la settimana successiva.

Ho accennato qualcosa relativamente al fatto che mi ero alzato dalla carrozzina ed avevo tolto il catetere per venire all'appuntamento e sono andato via.

La settimana successiva (dal 9 al 13 giugno) non è arrivata ovviamente alcuna telefonata. Il giovedì 12 ho fatto chiamare da amici l'agenzia, chiedendo del Dr. XXX. È stato risposto che non era a Milano.

Il lunedì successivo, nel pomeriggio ho provato a richiamare il Dr. YYY, e così anche il martedì, ma si è negato al telefono.

Il martedì pomeriggio mi è arrivato un suo e-mail che allego:

"Egr. Dott. L.T.

purtroppo il cliente si è orientato verso una figura con minore esperienza della Sua da affiancare all'AD (una specie di "delfino" da formare) ed il progetto è di fatto già in fase di conclusione. Mi dispiace molto e spero di poterLa coinvolgere in futuro in un progetto più in linea con la Sua esperienza."

Il giorno dopo ho scritto direttamente al Dr. XXX:

"Egr. Dr.  XXX

il giorno 5 giugno, fui contattato dal Suo cortese collaboratore Dr. YYY per una posizione di Direttore Commerciale in .........

Il Dr. YYY aveva selezionato dal Vostro archivio il mio Curriculum (che Vi avevo inviato un paio d’anni fa) e mi chiamò per un colloquio con Lei per il pomeriggio del giorno successivo (venerdì 6 giugno), manifestando grande interesse per la mia esperienza professionale ed affermando che aveva mostrato il mio CV anche all’Azienda Vostra Cliente, la quale aveva confermato l’interesse. 

Concordati data ed ora dell’incontro, mi chiese informazioni sulla mia età, affermando comunque che questa non era un dato importante; alle sue insistenze, gli confermai che avevo appena compiuto 50 anni.

Puntualmente, la mattina seguente, ricevetti una telefonata dal Dr. YYY il quale, visibilmente imbarazzato, mi spiegava che c’era stato un errore nelle prenotazioni, che Lei non sarebbe stato disponibile quel pomeriggio e che non sapeva ancora quando sarebbe stato possibile combinare un incontro; mi avrebbe comunque chiamato la settimana successiva.

Dopo aver invano atteso tutta la scorsa settimana, all’inizio di questa ho provato a richiamare il Dr. YYY, il quale risultava sempre occupato; le mie richieste di essere richiamato non hanno trovato purtroppo riscontro.

Successivamente, il Dr.YYY mi inviava la mail allegata.

Mi sembra strano che, essendo stato Lei via per quasi tutta la scorsa settimana, siate potuti arrivare già alla fase conclusiva.

Mi rincresce a questo punto dover pensare che, nonostante il mio CV sia risultato interessante per Voi e per l’Azienda Vostra Cliente, io sia stato aprioristicamente scartato solo per “raggiunti limiti di età”, tra l’altro violando in tal modo alcune leggi dello Stato Italiano (segnatamente il D. Lgs. 216/03 ed il D. Lgs. 276/03) ed altre regolamentazioni internazionali.

Tra l’altro, se così stessero le cose, dovrei pensare che anche Lei stesso non sarebbe dovuto essere assunto nella Sua attuale Azienda, perché vi entrò quando aveva la mia età, e se l'azienda avesse applicato gli stessi criteri di assunzione, Lei ora non sarebbe dove si trova.

Mi rincresce soprattutto perché il Vostro Cliente è stata privato della possibilità di valutare una persona veramente valida, che tra l'altro le avrebbe consentito un risparmio sugli oneri contributivi (Legge Biagi), solo perché ha qualche anno in più di quelli richiesti (ma poi, perché un 35enne dovrebbe essere meglio di un 50enne? in quale campo professionale potrebbe superarlo?).

Mi rincresce infine constatare come sia difficile per una persona valida cambiare o trovare un'occupazione se ha superato la soglia critica dei "max 35 anni con 10 anni di esperienza, possibilmente con laurea e MBA".

Ad maiora"

Dopo qualche giorno ho ricevuto la seguente e-mail, da parte del Dr. XXX:

"Egregio Dottor L.T.

sono rimasto estremamente sorpreso e rammaricato del contenuto della Sua e-mail.

Ho effettuato una verifica della situazione e desidero precisarLe quanto segue:

a)  il Suo CV non è stato mostrato al nostro cliente e così normalmente non è, se non c’è prima una intervista al candidato; avviene eventualmente dopo e con l’autorizzazione dello stesso candidato;

b) l’età non è un problema, men che meno i 50 anni. Abbiamo selezionato e “piazzato” persone ben più avanti nell’età. Per noi non è mai un vincolo;

c) da questa mattina, il Dr. YYY non lavora più per noi.

Le chiedo scusa per l’inqualificabile incidente che non corrisponde assolutamente ai nostri standard e l’invito a prendere contatto con la Signora ... che Le fisserà un appuntamento finalizzato all’intervista propedeutica ad una eventuale presentazione al nostro cliente."

Morale: il giorno 30 avrò un colloquio di selezione con loro.

A prescindere da come andrà a finire, credo che questa vicenda possa essere di stimolo ad altri colleghi nelle mie stesse condizioni.

Cordiali saluti

Dr. L.T.