- DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 Denominazione e sede della Associazione
- Ai sensi del vigente Decreto Legislativo N. 117 del 3/7/2017 (di seguito denominato Codice del Terzo Settore - CTS) e successive modificazioni, è costituito l’Ente del Terzo Settore (ETS) “ Associazione LAVORO OVER 40 APS - Professionalità per Competere in un mondo che cambia” di seguito denominata “Associazione”. La adozione della sigla ETS sarà facoltativa solo a seguito della iscrizione al RUNTS.
- L'Associazione non ha scopi di lucro, è libera, indipendente, apartitica, asindacale, aconfessionale.
- I contenuti e la struttura si ispirano a principi di trasparenza, democraticità, pari opportunità e partecipazione dell’intera compagine sociale tesa alla realizzazione degli scopi associativi.
- La Associazione ha sede legale individuata con l’atto costitutivo e può istituire, con deliberazione del Consiglio Direttivo, altre Sedi od Uffici di rappresentanza e/o operative.
- La sede legale potrà essere trasferita in altre località con deliberazione dell’assemblea dei soci.
- .La durata dell'Associazione è illimitata e può essere sciolta secondo la procedura prevista ex art. 18 dello Statuto.
Art. 2 Scopi Associativi
- Ai sensi dell’art.5 del CTS l’Associazione si propone di sviluppare in via esclusiva o principale le attività solidaristiche e di utilità sociale, aventi per oggetto:
- i servizi finalizzati all’inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro dei lavoratori e persone svantaggiati;
- le attività di educazione, istruzione e formazione professionale ed attività culturali di interesse sociale con finalità educative;
- la promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e promozione delle pari opportunità;
- erogazione di beni o servizi a sostegno a sostegno delle persone svantaggiate
- Le attività di cui al comma 1 si declinano più specificamente con i seguenti obiettivi:
- promuovere, sviluppare e diffondere la sensibilità sociale sulle problematiche, i disagi economici, personali, familiari e relazionali affrontati dai lavoratori svantaggiati in crisi occupazionale, con particolare riferimento ai cosiddetti “lavoratori maturi”, identificabili prevalentemente in coloro con età vicina o superiore a 40 anni;
- intervenire con ogni mezzo possibile per la soluzione dei problemi sociali, psicologici e relazionali, ricercando soluzioni durevoli ed efficaci al fine di favorire il loro rientro nel mondo del lavoro, salvaguardando il più possibile la professionalità acquisita;
- agevolare l’incontro e le relazioni tra gli associati stessi e, se necessario, anche tra e con i non associati, per favorire e sostenere la nascita di nuove realtà, anche economiche, che siano un valido rimedio alla condizione di disagio di chi vi aderisce.
3. Le attività vengono svolte in favore dei propri soci, familiari o terzi avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati.
4. Nel perseguimento degli obiettivi sociali, l’Associazione promuove le seguenti attività di interesse generale:
- sostiene i lavoratori maturi (over40/50/60) in disagio occupazionale nella soluzione di problemi tecnici ed amministrativi sull’attività professionale, previdenza e diritto del lavoro, ricorrendo al contributo di esperti nelle diverse materie, reperiti anche tra gli associati stessi;
- collabora con Associazioni, Enti ed Organizzazioni pubbliche o private che si occupano istituzionalmente dei problemi connessi al “disagio” occupazionale dei lavoratori maturi (over 40/50/60) e del loro reinserimento lavorativo;
- promuove e partecipa a convegni, incontri, giornate di studio e seminari inerenti ai propri fini, a difesa dei diritti umani e civili contro la discriminazione al reinserimento lavorativo;
- promuove relazioni e contatti con il mondo associativo imprenditoriale, professionale, sindacale, sociale e più in generale con Enti ed Organizzazioni di natura privata o pubblica che sviluppano l’incontro tra domanda e offerta di lavoro;
- individua e condivide con gli enti di cui al precedente punto b), tutte quelle informazioni di sistema che possono rivelarsi utili per il reinserimento lavorativo dei lavoratori maturi (over 40/50/60) in disagio occupazionale;
- svolge ricerche ed analisi sulle evoluzioni del mercato del lavoro per individuare i settori economici più propensi ed aperti al soddisfacimento ed alla soluzione dei problemi di svantaggio lavorativo causato dall’età;
- definisce, propone e/o partecipa a progetti finanziati e/o promossi da Organizzazioni ed Enti Pubblici o privati, finalizzati al sostegno psicologico e sociale per il reinserimento nel mondo lavorativo dei lavoratori maturi (over 40/50/60) in disagio lavorativo;
5. Ai sensi dell’Art.6 del CTS l’Associazione può compiere, conformemente al vigente ordinamento, operazioni commerciali, industriali e di servizio, attività secondarie e strumentali attuando ogni iniziativa utile finalizzata per il raggiungimento dello scopo associativo.
Art. 3 Rapporti esterni all'associazione
Nel dare la propria collaborazione a terzi e istituzioni per lo sviluppo di iniziative conformi ai fini sociali, l’Associazione salvaguarderà sempre la propria completa indipendenza nei loro confronti.
Art. 4 Soci
1. L'Associazione è aperta a persone fisiche, giuridiche o di fatto interessate alla realizzazione delle finalità istituzionali e che ne condividano gli scopi, lo spirito e gli ideali.
2. La domanda di adesione all'Associazione deve essere sottoposta al Consiglio Direttivo che ne delibera la ammissione e la comunica all’interessato entro 30 giorni. In caso di diniego il rigetto deve essere comunicato all’interessato entro 60 giorni. L’istanza di diniego è inappellabile.
3. La condizione di Socio comporta:
- la osservanza dello Statuto, dei Regolamenti interni e delle deliberazioni adottate dagli organi sociali e statutari. In caso di comportamento lesivo dell'interesse dell'Associazione, il Socio sarà espulso. In caso di comportamento difforme ne sarà valutato il grado che potrà comportare anche la esclusione. In entrambi i casi sarà emessa una delibera motivata del Consiglio Direttivo, contro la quale è possibile ricorrere al Collegio dei Probiviri entro 30 giorni;
- il Socio che receda dall'Associazione per qualsiasi motivo, non può vantare alcun diritto sul patrimonio sociale, ed è tenuto ugualmente a soddisfare tutte le pendenze eventualmente esistenti nei confronti dell'Associazione;
- il Socio che intenda recedere dall’Associazione senza aspettare la naturale decadenza del proprio status di socio, deve darne comunicazione scritta o tramite posta elettronica certificata;
- i Soci hanno diritto di voto se in regola con il versamento della quota associativa per l’anno in corso, e iscritti da almeno tre mesi sul libro degli associati;
4. Si definiscono Soci Ordinari coloro che risultano in regola con il versamento della quota associativa. Hanno diritto di elettorato attivo e passivo.
Si definiscono Sostenitori tutte le persone fisiche e giuridiche (Enti, Associazioni ETS, ecc.) che, condividendone gli ideali, conferiscono all’Associazione contributi economici, periodici o "una tantum". I Sostenitori non hanno il diritto di elettorato attivo e passivo, ma hanno il diritto ad essere informati delle iniziative che vengono intraprese, di volta in volta, dall'Associazione.
5. I Soci possono richiedere la visualizzazione dei libri sociali dietro presentazione di una richiesta scritta indirizzata al Presidente.