I lavoratori senior (o maturi, che dir si voglia) sono, per banali ragioni demografiche, di gran lunga in numero superiore ai giovani sia in azienda sia fuori (disoccupati). Si tratta di un Capitale Umano di particolare valore in quanto hanno maturato un fattore decisivo per lo sviluppo delle imprese: l’esperienza. Le aziende cominciano a riconoscerlo, ma rifiutano, spesso per stereotipi, a prendere in considerazione la loro valorizzazione sia all’interno delle aziende stesse, sia in eventuali reinserimenti di tali lavoratori, giustificandosi frequentemente con un maggior costo.
E' l'argomento trattato nel prossimo incontro a Milano il 20 febbraio (per Iscriversi) a cui cercheremo di dare risposte e consigli.